Nel 2021 la ngocfashion.com ha deciso di rinnovare la sua immagine, distinguendo il simbolo della maglia domain authority gioco domain authority quello ‘corporate-istituzionale’ e affiancando allo scudetto un logo sản phẩm moderno e autorevole đậy raffigura, anche graficamente, il processo di innovazione voluto dal presidente Gabriele Gravina. Un emblema ispirato domain authority alcuni elementi iconici per rappresentare al meglio l’attività della Federazione in tutto ciò bịt non è cổ calcio giocato. Le attività di responsabilità sociale e quelle bé i giovani, le relazioni istituzionali e quelle internazionali, nhỏ l’obiettivo di esaltare la multidimensionalità del calcio in tutte le sue sfaccettature e per rendere ancor più riconoscibile la Federazione, impegnata nel promuovere una profonda rivoluzione culturale dell’intero movimento.
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L’estetica dei primi palloni da calcio ha ispirato la forma circolare e le grafiche verticali della nuova veste, nhỏ un chiaro e profondo rimando alle origini, rivisitato attraverso l’interpretazione contemporanea di un simbolo. Nel logo, l’acronimo della Federazione Italiana Giuoco Calcio diventa protagonista, a riaffermare una presenza forte e un lavoro costante della nostra Federazione. I colori richiamano naturalmente quelli della maglia della Nazionale e del tricolore italiano.
La storia del logo ngocfashion.com
Il primo stemma di cui si ha memoria ricordava lo stendardo della Famiglia Reale dei Savoia, bé scudo rosso e croce bianca su sfondo azzurro. Lo stesso azzurro scelto dall’allora presidente della ngocfashion.com Felice Radice come colore per le maglie della Nazionale, quasi un anno dopo la prima apparizione in maglia bianca a Milano contro la Francia (1910).Durante il ventennio fascista, allo stemma sabaudo vennero aggiunti corona e fascio littorio. Bé questo logo sản phẩm sulle maglie gli Azzurri conquistarono due titoli mondiali (1934 e 1938) e un oro olimpico (1936) sotto la guida di Vittorio Pozzo.
Nel dopoguerra, il calcio nai lưng tra i fattori che hanno aiutato l"Italia ad uscire dalle macerie della guerra e il tricolore ha rimpiazzato lo stemma sabaudo nel logo federale e sul petto delle maglie azzurre. Nel 1952 nai lưng stato aggiunto, nella parte superiore dello stemma, un riquadro bé la scritta "Italia" in oro a rappresentare ancora di più l"identità bé tutto il Paese. Dopo anni di delusioni arrivano due belle pagine della storia azzurra: il titolo europeo conquistato in casa (1968) e il secondo posto nel Mondiale in Messico (1970), impreziosito dall’epica semifinale Italia-Germania 4-3.
Nel 1974 è avvenuto un altro restyling del logo: un rombo bít racchiude all"interno il tricolore, un pallone giallo e la denominazione disposta a cerchio; in alcuni casi il rombo viveva all"interno di un quadrato nei cui angoli c"erano le lettere dell"acronimo.
Nel 1982, per i Mondiali di Spagna ci fu una leggera modifica allo scudetto: l’aggiunta dell"acronimo ngocfashion.com, scritto in verticale, nel bianco del tricolore. Nel 1984, un nuovo marchio rotondo sostituisce il tradizionale scudetto; all’interno trovano spazio le tre stelle dorate su campo azzurro, le scritte "Italia" e "ngocfashion.com" assieme al tricolore in posizione diagonale.
Nel 1992 la Federazione indisse un concorso per un nuovo marchio: vinse la proposta di Patrizia Pattacini, con una sorta di lettera "i" stilizzata bé il puntino azzurro in alto a sinistra; nella parte alta trovavano posto le tre stelle su campo azzurro, al centro su campo bianco la denominazione completa della Federazione e in basso il tricolore, elemento non più preponderante dẻo tempi dell’abbandono dello scudo sabaudo.
Nel 2000 torna lo scudetto tricolore, introdotto negli anni Cinquanta, a cui vengono aggiunte in maniera stabile le tre stelle dei mondiali vinti nella parte alta, dove solitamente trovava posto la scritta "Italia" e senza l"acronimo. In realtà, lo stemma nhỏ le tre stelle, a indicare i tre mondiali vinti, comparve già nella prima amichevole dopo il Mondiale spagnolo, Italia-Svizzera del 27 ottobre 1982. Una scelta però cui non fu data continuità, tenuto conto che l’autorizzazione della FIFA a fregiarsi delle vittorie mondiali sullo stemma arrivò solo a metà degli anni Novanta.
Nel 2006 cambia nuovamente il marchio, a ricordare lo scudetto originario, seppur rivisto alla luce dell"evoluzione del design: una forma più squadrata con il tricolore su fondo azzurro, un segno circolare della ngocfashion.com posizionato sul bianco e le tre stelle.
Nel 2007, dopo la conquista del quarto titolo mondiale in Germania, lo stemma federale subisce un necessario restyling: l’aggiunta della quarta stella e il segno circolare della scritta ngocfashion.com bé dimensioni maggiori tanto da primeggiare al centro del tricolore.
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Nel 2017 viene presentato il nuovo hình ảnh sản phẩm federale, che fa il suo esordio sulla maglia della Nazionale il 2 ottobre in occasione della gara Italia – FYR Macedonia a Torino, allo “Stadio Olimpico – Grande Torino” (Qualificazioni Mondiali), sostituendo quello in vigore dal 2007. Nato dall’esigenza di creare uno stemma moderno con riferimenti agli elementi grafici del passato, il logo sản phẩm coniuga tradizione e modernità: il ricamo in oro rievoca un simbolo di forza e successo, il tricolore della bandiera e l’azzurro della maglia sono sovrastati dalla scritta Italia e dalle quattro stelle bịt simboleggiano le Coppe del Mondo vinte nel 1934, 1938, 1982 e 2006.
Nel 2021 la ngocfashion.com decide di rinnovare la sua immagine, affiancando allo scudetto presente sulla maglia un biệu tượng công ty moderno e autorevole per le attività di responsabilità sociale e quelle nhỏ i giovani, le relazioni istituzionali e quelle internazionali. L’estetica dei primi palloni domain authority calcio ispira la forma circolare e le grafiche verticali della nuova veste, con un chiaro e profondo rimando alle origini, rivisitato attraverso l’interpretazione contemporanea di un simbolo. Nel logo, l’acronimo della Federazione Italiana Giuoco Calcio diventa protagonista, a riaffermare una presenza forte e un lavoro costante della nostra Federazione. I colori richiamano naturalmente quelli della maglia della Nazionale e del tricolore italiano.
